Il Centro di Neurocanto
Dove siamo e con quali collaborazioni
Il Centro di Neurocanto nasce a Brugherio (Monza e Brianza) con sede all'Edilnord (Via Volturno 80) e si avvale anche di validi sostenitori nel territorio di appartenenza, come la Scuola di Musica Fondazione Luigi Piseri di Brugherio (a pochi passi dal Centro) o la Cooperativa Sociale il Brugo, in cui si svolgono attività rivolte a disabili fisici e psichici ed è ubicato presso la stessa sede Edilnord.
Il Centro ha collaborato per diversi anni anche con Istituti di anziani, come l'RSA Il Bosco In Citta' di Brugherio, soprattutto in riferimento ai "progetti di riabilitazione e stimolazione cognitiva", o per la “relazione di aiuto” nei malati di Parkinson e Alzheimer.
Il Centro interviene e partecipa altresì alla SIC, Scuola Italiana di Canto e Cantoterapia, fondata a Genova da Claudia Pastorino, che con la sua equipe di docenti, offre una formazione multidisciplinare, artistica, teorica, pratica e scientifica. Il nostro Centro è stato attivo da diversi anni nella docenza per i Campus estivi annuali di Perfezionamento della stessa SIC, organizzati al Palazzo Spinola di Rocchetta Ligure.
Al contempo questo Centro rappresenta un punto di riferimento sia per lo studio dei giovani laureandi, ma anche per la sperimentazione della voce cantata nei casi di autismo, nello scioglimento delle difficoltà per i diversamente abili, ma anche per le patologie neurodegenerative, come Parkinson e Alzheimer, e per la riabilitazione del linguaggio post ictus cerebrale.
Si attuano anche sistemi del tutto innovativi di
pittura digitale (si veda MENU': ARTI TERAPIE, le trasformazioni del "graffiato") spesso utilizzati come supporto complementare al canto, al fine di potenziare l’immersione nella fantasia con l’elaborazione di immagini che nascono a suon di musica e che estrapolano la realtà più profonda dell’individuo, difficile da portare in superficie con l’uso di una matita o di un pennello.
Il centro si avvale inoltre di una raccolta di filmati/documentari provenienti da tutto il mondo, selezionati e posti in visione nel corso dei seminari.
Se l'obiettivo principale è la divulgazione di quanto la VOCE CANTATA sia capace, significa che il CANTO viene posto all’apice della stessa musicoterapia, raggiungendo il punto in cui musicoterapia e cantoterapia si incontrano.
Molti dei relativi effetti, incastonati nel
benessere (ossia migliore qualità di vita) favoriscono e aiutano contemporaneamente l’
omeostasi e dunque la
salute (equilibrio organico psicofisico), i cui BENEFICI rimangono convalidati dalla ricerca attuale.
Un chiarimento: c'è una correlazione tra
gli studi di Neuromusica e quelli di Neurocanto?
Non vogliamo pretendere di trovare consensi immediati sul fatto che il canto possa essere in grado di esplicare il suo potere in maniera più diretta, mirata, efficace ed efficiente rispetto alla musicoterapia, in ascolto passivo e in produzione attiva con strumenti musicali, ma ci proponiamo di voler dar maggiore luce, visibilità all’efficacia terapeutica del canto stesso, visto che fino a oggi per motivi storico-culturali, istituzionali e pedagogici (la legge 4/2013 e la Norma UNI 11592 ne sono una conferma!) siamo stati abituati a considerare il canto come un’appendice della musica stessa, o meglio una ramificazione, un semplice aspetto della stessa musica.
Il canto-per esempio- in Conservatorio o nelle Scuole di Musica da sempre è stato studiato quale disciplina d’insegnamento, al pari degli altri strumenti musicali. Ora se questo da un lato è pur vero, dall’altro è necessario prendere in considerazione soprattutto la corporeità del canto, così come la si considera per la danza o per il dramma stesso, in quanto scaturisce dal corpo ... è espressione del corpo ... è l’
emozione stessa che si riproduce nel corpo ... quindi nella voce con tutti gli annessi e connessi che la voce cantata determina per l’apporto di “
equilibrio omeostatico” inerente gli apparati fonatorio, respiratorio-diaframmatico e risuonatore.
Se la voce cantata apporta e produce considerevoli metamorfosi, lo si deve alla complessità delle modificazioni biologiche alle quali dà propulsione la stessa azione canora.
L’atto del CANTO con il suo STRUMENTO-VOCE dai correlati neurobiologici, collegati anche a plasticità cerebrale, comunque non può rimanere nascosto dietro le quinte della “MUSICA”!
Il Gruppo di Studio del Centro
Il Centro di Neurocanto non nasce come Associazione, pur allineandosi con i principi generali che lo governano, ma come "gruppo di studio" con fini precisi cui non sono compatibili quelli di lucro. Con il primo incontro - tenutosi sabato 9 giugno 2018 - si è dato inizio alle prospettive di lavoro …ad eventuali incarichi …e soprattutto sono stati delineati obiettivi e ruoli dei membri.
Le riunioni del team - sempre verbalizzate - saranno cadenzate, pur senza alcuna intenzionalità, con le stagioni, ossia quattro volte l’anno, ma sostanzialmente seguiranno le necessità del momento. E' stata prevista una giornata speciale, formativa e informativa (si veda MENU': EVENTI), una specie di avvio ufficiale a tutta l'organizzazione con la partecipazione dell'intero Organico.
Questa giornata inizialmente era stata pensata come riunione ufficiale di un Organico fino ad oggi relativamente virtuale, ma - valutate le richieste di partecipazione da diverse regioni italiane - si è reso necessario dare la possibilità di partecipazione anche ai nuovi entrati, e in rappresentanza dei PARTNER.
L'incontro si svolgerà presso la Scuola Civica di Musica Piseri di Brugherio, e sarà spalmato ad ampio raggio con impiego di mattina e pomeriggio (dalle ore 10,30 alle ore 18.00). La mattina si proietteranno le slides con relativa esplicazione dei contenuti a tutti i membri dello STAFF/TEAM, mentre nelle ore pomeridiane si proseguirà con la riunione informativa del e sul CENTRO.
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